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martedì 6 gennaio 2015

Quattro chiacchiere e un caffè con... Alaisse Amehana + Vincitrici Giveaway!

Salve, carissimi lettori caffeinomani!
Siamo giunti ad un momento importante che sono sicura aspettavate, l'annuncio delle vincitrici del Giveaway "Io sono Vera", il romanzo d'esordio della bravissima Alaisse Amehana.
Prima, però, di rivelarvi i nomi, volevo condividere con voi un'intervista carinissima che l'autrice mi ha rilasciato. Ne approfitto per ringraziarla immensamente della sua disponibilità e per avermi onorata con il Giveaway organizzato sul mio blog. Prima di lasciarvi all'intervista, vi ripropongo la scheda del romanzo, con tutte le informazioni utili, mentre QUI trovate la mia recensione (se volete saperne ancora di più). Vi invito, se ancora non l'avete fatto, a leggere Io sono Vera il prima possibile, perché è davvero una storia adorabile, che scalda il cuore e viste le fredde giornate che ci aspettano, meglio mettersi al sicuro con qualche letturina dolce come questa, no? :P
 Potete anche approfittare della promozione dell'ebook che, proprio in questi giorni, trovate a 0,49 euro!!

Io sono Vera
di Alaisse Amehana



Prezzo eBook: 2,99 euro (al momento in promozione a 0,49 euro!!)
Pagine: 240
Genere: urban fantasy, paranormal romance, young adult
Editore: Rosa dei Venti Edizioni (collana Gli Angeli)
Data di pubblicazione: 18 Novembre 2014



Può una scelta sbagliata cambiare il corso di un’esistenza? Può l’errore di un attimo diventare l’inizio di un destino inaspettato? Quando Veronica esce di casa per raggiungere il ragazzo per cui farebbe di tutto, non sa che le sarà fatale. Non sa che in quell’istante qualcuno sta per cambiare inevitabilmente il corso degli eventi e che presto dimenticherà il sapore della vita. Basta un attimo, una decisione precipitosa, e il suo mondo si capovolge senza scampo. Acsei è un Allievo Custode e l’impulso di dimostrare che è pronto per diventare un vero Angelo è troppo forte per non dargli ascolto; ma il suo avventato desiderio di emergere ha conseguenze drammatiche. Così le loro vite si scontrano in un limbo che ha il volto di una tragedia irreversibile e sconvolgente e tutti i sogni, le speranze e le convinzioni della ragazza svaniscono improvvisamente, spazzati via da qualcosa che nessuno può sconfiggere. Ma Acsei è deciso a porre rimedio al suo errore e trascinerà Vera in una folle lotta contro il tempo e i pericoli che minacciano la sopravvivenza di un’anima solitaria in balia della morte. Cosa sarà disposto a fare per salvarla ed evitare che si smarrisca?

L'autrice

Alaisse Amehana è nata a Torino in un giorno molto freddo di un anno non troppo lontano. Da piccola voleva fare l’archeologa scienziata per compiere grandi imprese, poi ha scoperto che leggere di altre persone che vivevano incredibili avventure era molto più comodo e meno rischioso. Si è diplomata al Liceo Classico e per la coerenza che la contraddistingue si è poi iscritta a Lingue e Culture dell’Asia e dell’Africa, dove studia giapponese e francese. La sua prima passione resta la scrittura e ha partecipato al Concorso Giunti Shift dove è risultata tra i finalisti. Tra un capitolo letto e uno in via di elaborazione non dimentica di seguire dieci serie tv contemporaneamente, gestire un blog privato e due in collaborazione, cucinare torte al cioccolato e litigare col proprio fratello. Nel tempo libero studia, ma non è una cosa di cui le piace parlare.


1) Ciao Alaisse, benvenuta su Coffee&Books. E' un immenso piacere averti qui. Parliamo del tuo romanzo d'esordio, "Io sono Vera", pubblicato con Rosa dei Venti Edizioni. Come è nata l'ispirazione per la tua storia? 

Ciao, Franci! È un piacere essere qui, grazie per avermi invitata. 
L’ispirazione per “Io sono Vera” è arrivata da tanti fattori, primo fra tutti il mio desiderio di scrivere qualcosa sugli angeli, una figura che non avevo ancora avuto modo di esplorare ma che mi aveva sempre affascinata. Non volevo parlare dei soliti angeli, però, e pian piano è nata l’idea di creare angeli ultratecnologici con un’organizzazione quasi militare. Il resto è stata una naturale conseguenza. 

2) "Io sono Vera" parla di Angeli Custodi, un argomento davvero interessante, soprattutto nella maniera in cui lo hai raccontato tu. Cosa differenzia i tuoi angeli da quelli di altri romanzi, secondo te? 

Ovviamente posso parlare solo per i romanzi che ho letto finora, ma penso che sia proprio la tecnologia a essere un punto originale, almeno tra i libri sugli angeli che conosco. Inoltre gli angeli che ho creato non sono buoni, ma neanche particolarmente tormentati come mi è capitato di leggere in altre storie. Molti dei miei personaggi hanno avuto storie dolorose, ma credo che, nel complesso, il romanzo mantenga una nota più ironica che drammatica. Almeno queste erano le mie intenzioni. 

3) Acsei, il protagonista, è un angelo un po' imbranato, ne combina davvero di tutti i colori. Eppure riesce a far breccia nel cuore di Vera. La dimostrazione che non solo l'essere figo attira una ragazza... :P 

Questo è un argomento che mi sta molto a cuore, anche se forse sono una delle poche a essere così sensibile sul tema. Ho questa insofferenza per i personaggi maschili figo-str***i che non vuole abbandonarmi e si nota da tutte le storie che scrivo. Sono convinta che un uomo (o un ragazzo, dal momento che parliamo della fascia di età degli young adult) non abbia bisogno di essere il classico bellimbusto dall’aria pericolosa per conquistare il cuore di una ragazza. Anzi, semmai è proprio il contrario. Trovo molto più interessante un personaggio come Acsei, che riesce a intenerire e a mostrarsi per quello che è senza aura di mistero, ma allo stesso tempo sa essere forte e “salvare la situazione”, rispetto al tipico Edward Cullen (passatemi il paragone, sono un’ex-twilighter convinta). Naturalmente è un mio gusto personale. Non credo che riuscirò mai a scrivere di un personaggio travagliato e dall’aura di pericolosità, non riuscirei a prenderlo sul serio. Ma, d’altronde, più una cosa è seria, più tendo e prendermene gioco. 
Sarà una malattia pericolosa? 

4) Vera e Acsei sono molto diversi, una vuole tenersi stretta la sua vita, l'altro ne vorrebbe una più "umana". Entrambi, però, credono nell'amore e sono disposti a tutto per esso. Come sono nati questi due romantici protagonisti? Te li sei sempre immaginati così, sin dall'inizio? 

Collegandomi anche alla domanda di prima, Acsei è nato fin da subito per quello che è stato poi a stesura completata: un Allievo Custode ancora immaturo, con il bisogno di dimostrare il proprio valore e una spiccata tendenza a mettersi nei guai. Non ho mai pensato di farlo più “figo” o più tenebroso. È una persona che sbaglia e se ne assume le responsabilità. Trovo che non ci sia niente di più figo. 
Vera invece è cresciuta durante la stesura. La sua evoluzione era in programma dall’inizio, ma andando avanti è diventata sempre più consapevole di se stessa e delle proprie scelte. Ho scoperto di aver messo in lei un’enorme parte di me stessa e un po’ l’ho invidiata: vorrei raggiungere la sua stessa consapevolezza. 

5) Se fossi un personaggio del tuo romanzo, chi saresti? 

Questa domanda è difficilissima! Mi piacerebbe essere un Custode, di quelli che lottano contro i demoni e salvano gli Incarichi perché, ammettiamolo, volare con quelle ali e usare tutte quelle armi ultratecnologiche deve essere fortissimo. Purtroppo sono anche consapevole che combinerei più disastri del povero Acsei, perciò per il bene dell’umanità penso che sarei Traghettatrice. Il loro è un compito senza gloria, fatto nell’ombra, e io mi ci troverei benissimo. Diane sarebbe probabilmente la mia scelta. Sempre desiderato i capelli rossi. 

6) Quali sono i romanzi che ti hanno formata e che non smetteresti mai di leggere? 

I primi sono molto difficili da definire. A volte alcuni romanzi lasciano un’impronta profonda senza che ce ne accorgiamo e riscopriamo a distanza di anni quanto invece sono stati importanti per noi. Tra i romanzi più belli che abbia mai letto ci sono sicuramente Il ritrattro di Dorian Gray e Leggere Lolita a Teheran. Entrambi non smettono di sorprendermi a ogni rilettura e spesso sento il bisogno fisico di riprenderli in mano e sfogliarne le pagine. Forse non mi hanno formata tanto nella scrittura quanto come persona. Credo, però, che sia la cosa più importante. 
Passando al fantasy moderno, tra i miei libri preferiti c’è la trilogia di Phèdre di Jacqueline Carey, Black Friars di Virginia de Winter e i libri di Richelle Mead. La prima l’ho amata per lo stile unico, le atmosfere e i temi tutt’altro che scontati, se ci si sofferma abbastanza per pensarci. Virginia de Winter invece è una delle mia autrici italiane preferite, e non smetterò mai di dirlo, mentre la vena ironica della Mead è talmente vicina al mio gusto personale che spesso leggere i suoi libri è come parlare con me stessa. 

7) "Io sono Vera" prevede un seguito? E se sì, cosa puoi anticiparci a riguardo? :) 

Segreto :D 
No, a parte gli scherzi, “Io sono Vera” è nato come libro autoconclusivo e non prevedo di farne una saga. È anche vero, però, che mi sono arrivate tante richieste per qualche spin-off su alcuni personaggi, primi fra tutti un certo duo che non posso nominare causa spoiler (ma sono sicura che chi ha letto il libro avrà capito di chi parlo). Come se non bastasse, alcune ideuzze per un piccolo seguito mi frullano in testa da un po’. 
In poche parole, nulla è deciso, ma ci sono buone probabilità che si torni a leggere del mondo di Acsei e Vera. Spero che la cosa non spaventi nessuno. 

8) Che emozione si prova da blogger che legge tantissimi libri e li recensisce, a diventare autrice che si fa leggere e recensire da altri blogger? 

Il terrore. No, non mentirò dicendo che è entusiasmante e che non vedevo l’ora di mettermi in gioco. Sono una fifona, il giudizio degli altri mi spaventa, e ora capisco meglio tutti gli autori che ho recensito in questi anni. 
Sono fifona, sì, ma so anche che passare attraverso la lente di ingrandimento di blogger e lettori è l’unico modo per migliorare e, in fondo, l’unica cosa che voglio è questa: diventare una brava scrittrice. Anche se notare le proprie mancanze è doloroso, è anche l’unico modo finora inventato per crescere. 

9) Qual è la paura più grande che hai provato dopo la pubblicazione del romanzo? E la gioia più grande? 

La paura più grande è stata dare in mano a mio fratello l’eReader perché potesse leggere il mio libro. Ha insistito lui per leggerlo e io ero terrorizzata da quello che avrebbe detto, non so nemmeno il perché; in fondo legge così pochi libri che il suo giudizio non avrebbe dovuto impensierirmi. Invece ci tenevo alla sua approvazione e, anche se ha avuto da ridire sul lato romantico della storia (uomini!), alla fine ha detto che gli è piaciuto, quindi sono stata soddisfatta. E la gioia più grande è stata proprio questa: scoprire che anche i parenti e gli amici che hanno letto il libro l’hanno apprezzato non ha avuto prezzo. 

10) Hai a disposizione una citazione dal tuo romanzo per far innamorare i lettori... Quale scegli? 

Ora devo confessare che sono totalmente incapace di scegliere le citazioni dai miei libri. Adoro trovare e conservare le frasi più belle dei libri che leggo, ma quando si tratta dei miei non riesco a trovarne di soddisfacenti. Per questo ho chiesto un aiutino alle amiche che l’hanno letto. Vale lo stesso? 
Questa è un citazione estrapolata da un dialogo tra Acsei è Vera, spero vi piaccia. 

"Per quanto sia forte l’immaginazione, non può nulla contro un’emozione provata sulla pelle. Potrei parlare per ore del profumo di una rosa, ma devi averla tra le mani per capire cosa sia davvero."



E, adesso, scopriamo insieme chi ha vinto le due copie eBook messe in palio dall'autrice! Potete anche verificare i nomi estratti nel form che trovate QUI (Alla fine, abbiamo pensato di lasciar decidere entrambi i nomi al caso, perché le risposte che avete dato ci sembravano tutte carine e non sapevamo proprio scegliere).

*rullo di tamburi*

*tensione che cresce*

Chiara e Layla!!!

Complimenti, ragazze! Presto riceverete un'email da parte mia, tenete d'occhio la posta elettronica!
Grazie anche alle altre ragazze che hanno partecipato, le quali spero non si scoraggino, ma colgano l'occasione per leggere comunque Io sono Vera (approfittate della promozione, mi raccomando!!)
Grazie ancora ad Alaisse che è stata sempre carinissima, alla casa editrice Rosa dei Venti Edizioni per la sua collaborazione e... Buona Epifania a tutti! :)

Tra poco arriva un'altra sorpresina qui sul blog. Poi non dite che la Befana è cattiva... :P

A presto!
xoxo




2 commenti:

  1. Complimenti alle vincitrici!!
    Grazie mille ad Franci per il giveaway ed ad Alaisse per la sua disponabilità.

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  2. Grazie ancora! Non vedo l'ora di leggerlo

    RispondiElimina

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